lunedì 27 ottobre 2008

Scelte

Weekend all'insegna dello Shiatsu e dei soliti milioni di pensieri. Ho ricevuto il primo trattamento Shiatsu e con mia sorpresa invece di venire fuori una carenza nel meridiano dell'intestino crasso (quello deputato alle eliminazioni delle cose vecchie) è venuta fuori una carenza del fegato (quello deputato a predisporre delle strategie su come affrontare le cose). Non mi ha stupito invece Mastro del Cuore (deputato a scegliere le persone con cui relazionarsi).
L'istruttore di Shiatsu mi ha poi esposto cosa avesse provato. Ha percepito un cammino ben determinato, un cambiamento che è già in atto. Mi ha detto anche che il fegato, che si può paragonare a un generale che dirige le sue truppe, a volte deve anche essere meno inflessibile e permettere di far uscire le cose da me e di farle entrare con più naturalezza. Senza ogni volta pretendere un lasciapassare.
La lettera che ho scritto al gruppo ha commosso un po' tutti. E' stata apprezzato in questo senso il mio sforzo di aprirmi e di condividere.
Aprirsi e chiudersi. Un meccanismo che tuttora non riesco a rendere naturale.
Eppure qualche fogliolina sta germogliando. Alla fine del corso l'istruttore nel salutare tutti con un commento quando è arrivato a me mi ha detto: Hai fatto un cambiamento grande. Piano piano sta coltivando sempre di più la ricchezza che hai dentro di te. Ed è un tesoro grande perchè te sei un uomo particolare con una sensibilità fuori dal comune. Noi abbiamo solo intravisto questa ricchezza, ma sono sicuro che presto riuscirai a tirarla fuori del tutto e quando avverrà le persone che avrai accanto si riterranno fortunate di conoscerti.
Wow, ho pensato. Quante cose si possono trasmettere alle persone senza rendersene conto.
Ma è una questione di scelte persino il voler condividere parte di sè.
Una ragazza del gruppo Shiatsu nel fine settimana si farà sabato 12 ore di treno per andare a trovare l'uomo di cui si è innamorata che abita in Calabria e tornerà lunedi a Firenze.
Una cosa enorme. Nessuno ha mai fatto una cosa simile per me.
Per un attimo ho invidiato quell'uomo. Poi ho pensato che una cosa del genere mi avrebbe messo in difficoltà. Perchè mi sarei sentito incapace di ricambiare tanto amore. E forse mi sarei persino sentito soffocare. Penso al fatto che quell'uomo quando lei le aveva manifestato la sua intenzione aveva protestato fortemente dicendole di non farlo e di riguardarsi di più. Probabilmente sono comportamenti radicati in ognuno di noi. Troppo amore spaventa in fondo.
Ma è anche vero che non ha senso sentirsi responsabili delle scelte degli altri, perchè appunto sono degli altri e non ne abbiamo responsabilità.
Devo pensare più al mio bene e così facendo riuscirò a vivere meglio quello degli altri.
Perchè anche in questo è necessario un equilibrio. Yin e Yang sono complementari.

1 commento:

ME ha detto...

Anche io mi ritengo fortunata nell'averti incontrato ;-)
La ricerca dell'equilibrio è necessaria in ogni aspetto della vita e tutti noi stiamo lottando per questo. C'è invece chi ha rinunciato in partenza e cerca a volte di portarti nel suo baratro, ma basta circondarsi delle persone giuste e positive come te per vivere sotto i raggi del sole :-)